venerdì 29 Marzo 2024

Malifaux – il weird west di Wyrd

Nell’affollato novero degli skirmish fantasy e/o fantascientifici un altro concorrente si fa avanti, affiancando i vari space marines imperiali, steamjack, comunisti interstellari del Red Block e quant’altro cammini, spari e lanci incantesimi sui nostri tavoli da gioco: ecco a voi il Far West steampunk-vittoriano-gotico-fantascientifico di Malifaux

Ultimo prodotto della Wyrd Miniatures, Malifaux si contraddistingue fin da subito per qualcosa che non tutti i titoli di questo genere possono vantare: vagonate di stile cosparso generosamente su tutti i modelli di una linea di miniature dettagliate, eleganti e semplicemente belle. La scala prescelta è il “25-32 millimetri”, quel “fantasy eroico” che ormai sta diventando uno standard per gli skirmish.

Il look da western alternativo, con oscuri negromanti armati di fucili Winchester e affascinanti incantatrici che sfoggiano un paio di letali Colt Navy si sposa con un’ambientazione quanto meno fantasiosa. In un miscuglio (forse anche un po’ esagerato…) di fantasy e fantascienza, ci ritroveremo a combattere con armi a ripetizione e incantesimi assortiti per il controllo di un pianeta lontano, accessibile tramite il solito varco dimensionale, al comando di fazioni molto diverse tra loro: si va dalla Gilda (i classici “buoni” che poi tanto buoni non sono) ai Resurrezionisti (i cari vecchi negromanti), passando per gli Arcanisti (una sorta di confederazione anarchico-criminale) e per i MaiNati (gli immancabili demoni pronti a tutto pur di spargere morte e devastazione tra i mortali).



Se l’idea di unire fantasy e western non è nuova (tanto da aver fatto conoscere già da tempo la definizione di weird west), più originale sembra essere il regolamento. Ancora non se ne sa molto, ma la peculiarità principale di Malifaux è ben nota, anche grazie ad una serie di video dimostrativi pubblicati su You Tube: contrariamente a molti titoli simili, sarà un gioco diceless:





La funzione di randomizzazione verrà infatti affidata ad un mazzo di carte che i giocatori potranno utilizzare per potenziare di volta in volta le caratteristiche (tiro, corpo a corpo, capacità magica) dei loro personaggi in una serie di rilanci con l’avversario che ricordano molto certe partite di poker (d’altro canto un meccanismo perfettamente in linea con l’ambientazione scelta); il mazzo sarà inoltre personalizzabile in base ai personaggi scelti per la propria squadra, dando quel minimo di “personalizzazione” che fa tanto gioco di carte simil-collezionabile.


L’uscita del gioco è prevista per agosto, in occasione della GenCon 2009, mentre sono già disponibili i crew box, ossia i primi set contenenti gruppi di personaggi appartenenti ad una fazione già pronti per giocare.

Articolo precedente
Articolo successivo

Related Articles

I NOSTRI SOCIAL

9,160FansMi piace
1,867FollowerSegui
315FollowerSegui
947IscrittiIscriviti

Ultimi articoli