giovedì 28 Marzo 2024

L’Età del Bronzo, secondo la GMT Games: Chariots of Fire

Quattordicesimo volume della fortunatissima serie tattica GBoH (Great Battles of History) che  Mark Herman e Richard Berg inaugurarono nel millennio scorso, esattamente nel 1992, con l’ormai leggendario SPQR


 


 


 


 


 

Ancora caldo di tipografia, questo gioco sta raggiungendo in queste ore i distributori di tutto il mondo per la gioia dei cultori di questa serie, per i quali Herman e Berg hanno preparato un vero salto nella leggenda, là dove Storia e Mito si confondono.


Col rigore storico che li ha sempre contraddistinti, gli autori si sono dedicati a ricostruire i dettagli della tattica antica per proporre battaglie avvenute nell’Età del Bronzo, dal 2320 a.C. con i Sumeri del leggendario Sargon il grande, fondatore della dinastia di Akkad, sino alla guerra di Troia datata 1200 a.C. , dove ritroveremo anche gli eroi di Omero!

Particolare attenzione, come si evince dal titolo, è riservata al Carro da Battaglia, vera prima rivoluzione bellica, che, introdotto attorno al 1700 a.C., regnò incontrastato sino al 1200 a.C. cioè approssimativamente sino alla fine dell’Età del Bronzo.


In realtà, a tutt’oggi, non esiste ancora una posizione ufficiale e condivisa dagli storici su come il Carro da Battaglia venisse adoperato e quale ruolo tattico ricoprisse con esattezza nei campi da battaglia, quindi il regolamento di Chariots of Fire esprime il punto di vista dei suoi autori, che si traduce in un gioco dove si può strutturare la propria manovra in base al modo con cui si sceglie d’impiegare i propri carri. E sono davvero tanti gli impieghi coperti da questo regolamento, tanti per ogni tipo di carro concepito da queste antiche civiltà.



Le lente carrozze sumere trainate da onagri, i veloci carri egizi a due posti, spesso in azione assieme a reparti di “fanteria” specializzati nella corsa, i famosissimi carri pesanti a tre posti degli Ittiti, maestri nell’uso bellico del carro, sono solo alcuni esempi di ciò che racchiude questa scatola, dove troveremo 840 pedine colorate in modo coerente all’esercito rappresentato e tre mappe 22”x 34” stampate a colori fronte retro, per comporre i teatri delle 9 battaglie proposte:
 
1. Sumer (ca 2320 BC) .
2. Sekhmen (1875 BC).
3. Megiddo (ca 1479 BC).
4. Senzar (1470).
5. L’Astarpa (1312 BC).
6. Kadesh (1300 BC).
7. Nihriya (1230 BC).
8. Babylon (1225 BC).
9. Troia (1200 BC).


Chariots of Fire è un gioco GMT Games, di simulazione tattica giocabile da 1 a 4 giocatori, con una durata prevista da 1 a 4 ore.


Sumeri, Accadi, Egiziani, Canaaniti, Ittiti, Mitanni, Arzawani, Assiri, Babilonesi, e i Greci d’epoca micenea, riemergono dalle nebbie della storia direttamente nei negozi di giochi, dove troveremo Chariots of Fire a 62,00 €.

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